venerdì 9 febbraio 2007

Pride's Mirabilia

Elenco delle cose notevoli che il Torino Pride 2006 ha reso possibili
(chi fa l’elenco delle cose orribili?…)

· La più grande partecipazione di massa a un Pride italiano (fatta eccezione per il World Pride del 2000): almeno 100.000 persone alla manifestazione del 17 giugno (ma il numero esatto è sicuramente più alto, e si colloca ragionevolmente tra 130 e 150mila);

· la più grande manifestazione di piazza che si sia vista a Torino da almeno 10 anni (fatta eccezione per i festeggiamenti in occasione dei Giochi Olimpici Invernali);

· il più alto numero di adesioni ufficiali da parte di associazioni e gruppi (oltre 200 quelle da noi registrate) e il più alto numero di carri musicali partecipanti (32);

· Il primo Pride che è durato veramente tutto l’anno;

· Tutte le organizzazioni glbt piemontesi sono riuscite a collaborare contenendo conflitti e competizione, dando la giusta visibilità a tutte le componenti lgtq (c’è carenza di b visibili…);

· Per la prima volta in Italia il Pride ha ottenuto sia patrocinio che contributo economico da Regione, Provincia e Comune;

· Per la prima volta in Italia il Sindaco, il Presidente della Provincia e la Presidente della Regione hanno sottoscritto (con tanto di foto sul depliant) un messaggio di benvenuto ai partecipati al Pride;

· Per la prima volta in Italia le principali istituzioni culturali cittadine hanno sostenuto il Pride inserendo nei loro cartelloni iniziative o sostenendo quelle proposte dal Torino Pride 2006 (Teatro Stabile, Teatro Regio, Fiera del Libro, Settembre Musica, Museo del Cinema);

· Per la prima volta in Italia un Pride ha coinvolto un numero così alto di organizzazioni non lgbt, anche dentro il Direttivo del Comitato organizzatore;

· Per la prima volta in Italia hanno aderito al Pride il Presidente della Camera dei Deputati e tre Ministri della Repubblica, due dei quali hanno partecipato alla manifestazione (insieme a molti deputati, senatori, assessori regionali, provinciali e comunali, consiglieri…);

· Per la prima volta in Italia una manifestazione del Pride viene aperta da tutte le organizzazioni transgender italiane;

· Per la prima volta in Italia tutte le organizzazioni lesbiche hanno sfilato insieme dietro un unico carro musicale;

· Per la prima volta nella sua storia la Mole Antonelliana è stata illuminata di rosa, in onore del Torino Pride 2006;

· Per la prima volta a Torino (e forse in Italia) il Pride è stato promosso dagli uffici comunali sui display stradali e sui materiali di comunicazione ufficiali della Città come uno dei grandi eventi cittadini;

· Per la prima volta in Italia un ufficio di promozione turistica (quello della Città di Torino) ha invitato e ospitato giornalisti stranieri in occasione del Pride;

· Per la prima volta in Italia un quotidiano nazionale ha utilizzato la parola “trionfo” per descrivere il Pride (la Stampa, 18 giugno 2006, 1° pagina, taglio alto a destra)

· Altro da aggiungere? ……..

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